La Croce Rossa Italiana, in virtù delle convenzioni internazionali ed in forza delle vigenti leggi in Italia, dispone tra le sue componenti di un Corpo Militare Ausiliario delle Forze Armate dello Stato, composto da elementi arruolati volontariamente nelle diverse categorie, con facoltà di impiego per l’assolvimento dei compiti di emergenza del tempo di pace e del tempo di guerra.
In tempo di guerra il Corpo Militare della C.R.I. ha per scopo:
- contribuire con mezzi e personale proprio allo sgombero, alla cura dei feriti e malati di guerra;
- organizzare ed eseguire la difesa sanitaria antiaerea;
- disimpegnare il servizio prigionieri di guerra, secondo le convenzioni Internazionali di Ginevra.
In caso di grave emergenza il Corpo Militare della C.R.I. svolge il soccorso sanitario di massa, attraverso l’impiego di reparti, unità e formazioni campali (Raggruppamenti e Gruppi Sanitari Mobili, Ospedali da Campo attendati e baraccati, Treni ospedali, Posti di soccorso attendati ed accantonabili per il pronto impiego di Reparti di soccorso motorizzati); concorre altresì al supporto della struttura dell’Istituzione destinata ai servizi di protezione civile.
A tal fine, il Corpo Militare della C.R.I. attende fin dal tempo di pace alla preparazione del personale e dei materiali necessari per assicurare un efficiente contributo al funzionamento dei servizi di mobilitazione di cui avanti.
Il Corpo Militare della C.R.I., al quale si accede solo per arruolamento volontario, inquadra nei propri ruoli:
- Ufficiali Medici;
- Ufficiali dei servizi (Commissari e Contabili);
- Ufficiali Cappellani e Chimici-Farmacisti;
- Sottufficiali, graduati e militi;
- Infermieri;
- Portaferiti;
- Automobilisti;
- Servizi (meccanici, inservienti, cuochi, addetti all’amministrazione, furieri).
Grandissima parte del personale del Corpo Militare della C.R.I. è ordinariamente in congedo, e viene richiamata in servizio quando si verificano le necessità di impiego previste dalla legge.
I compiti del Corpo Militare della Croce Rossa in tempo di pace sono:
- Mantenere in efficienza la rete dei Centri di Mobilitazione;
- Provvedere al mantenimento, alla custodia ed all’aggiornamento delle dotazioni sanitarie campali per esigenze di offesa bellica ed in rapporto a ipotesi di calamità naturali e di calamità pubbliche;
- Addestrare il personale militare con corsi per aggiornamenti delle varie specializzazioni nei compiti di protezione e soccorso sanitario;
- Intervenire in operazioni di soccorso sanitario di massa per ogni esigenza, in Italia ed all’estero;
Il personale in congedo può, su richiesta, essere attivato per fronteggiare emergenze in impieghi a medio e lungo termine. In caso di calamità locali affianca, unitamente alle altre Componenti, la Protezione Civile.
In occasione di manifestazioni della C.R.I. si occupa di logistica, collaborando all’allestimento dei campi, presiedendo gli stessi ed assicurando protezione, vigilanza e sicurezza ai mezzi ed alle strutture.
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